Lucio Quinzio nacque prima della fondazione della Repubblica e probabilmente venne chiamato Cincinnato per la sua capigliatura, infatti l’appellativo significa letteralmente “riccioluto”.La prima elezione ai massimi livelli politici fu come “Consul Suffectus” (supplente), in sostituzione del console Publio Valerio Publicola. Fu due volte console e due volte dittatore.La leggenda narra che a quel tempo i … Continua a leggere Lucio Quinzio Cincinnato
Temperànza
Temperànza [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare].1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri corporei, conformemente alla retta ragione; nella teologia cattolica è una delle quattro virtù cardinali; nell’uso comune è intesa soprattutto come moderazione nel … Continua a leggere Temperànza
Dialogo Estivo
EstateEr cielo sgrulla pioggia a catinellepoi sbianca mette a ninna er solleonel’arietta imbruna e se veste de stelle.Tintarella de luna. Mo torna l’afa e la luna stupitade sta mascherata, se spostasur mare, speranno che affoghier male de chi creded’esse normale. Estate n.2E’ sempre la storia vecchia e baccucca,se scappa verso ‘na bella occasionema è solo … Continua a leggere Dialogo Estivo
Terzine con la coda
Le terzine con la coda si compongono di quattro versi a rima alternata. Tre endecasillabi e un quinario o settenario in chiusura della strofa: ABABEsempioTerzine con la coda lunga o corta:facezie, arguzie, cambia l’argomentoma l’accarezzo sempre a mano morta.Scodinzola l’accento. Le rime possono essere anche in consonanza e semiassonza: ABAB come lo stornelloEs. Seguo er … Continua a leggere Terzine con la coda
Estate 2020
Er cielo sgrulla pioggia a catinellepoi sbianca mette a ninna er solleonel’arietta imbruna e se veste de stelle.Tintarella de luna. 5 agosto 2020 Scartaccia
Litanie della Pace
Signore, pietàCristo, pietàSignore, pietà Da ogni odioliberami, Gesù.Da ogni invidia e gelosialiberami, Gesù.Da ogni risentimento e rancoreliberami, Gesù.Da ogni rivalsaliberami, Gesù.Dall’aggressività e dall’irascibilitàliberami, Gesù.Dal giudicare e dal condannareliberami, Gesù.Da ogni pigrizia e mollezzaliberami, Gesù.Dalla critica e dal pettegolezzoliberami, Gesù.Dalle chiacchiere e dai giudizi affrettatiliberami, Gesù.Dall’orgoglio e dall’ostentazioneliberami, Gesù.Dalla mia permalositàliberami, Gesù.Dal piangermi addossoliberami, Gesù.Dal volermi … Continua a leggere Litanie della Pace
Nulla due volte
Nulla due volte accade Né accadrà. Per tal ragione Nasciamo senza esperienza, moriamo senza assuefazione. Anche agli alunni più ottusi Della scuola del pianeta Di ripeter non è dato Le stagioni del passato.Non c’è giorno che ritorni, non due notti uguali uguali, né due baci somiglianti, né due sguardi tali e quali. Ieri, quando il tuo nome Qualcuno ha pronunciato, mi è parso che una … Continua a leggere Nulla due volte
Spilorcerìa
Prisco è sverto e je piace de fa er dritto:conquista, spenne, spanne, cazzarola.Vince, stravince e nun è mai sconfitto.Nun je serve nemmanco na parola,è un assopijatutto e zitto zitto,se tiene tutto quanto stretto stretto,che nun va più nemmanco ar gabinetto. AvarìziaLucio Tarquinio Prisco02 ottobre 2019Leone Antenone detto Scartaccia
Lucio Tarquinio Prisco
Lucio Tarquinio Prisco è stato il quinto Re di Roma. Il suo nome fornisce numerose informazioni su di lui. Al Tarquinio che dà indicazioni sull’ origine etrusca (primo Re dopo la dinastia Sabina), venne successivamente aggiunto il Prisco per distinguerlo dal suo successore Tarquinio il Superbo. A Tarquinia viveva una vita agiata, essendo il figlio … Continua a leggere Lucio Tarquinio Prisco
Avarìzia
Avarìzia [dal lat. avaritia, der. di avarus «avaro»].1. Eccessivo ritegno nello spendere e nel donare, per un gretto attaccamento al denaro e a ciò che si possiede (considerato, nella dottrina cattolica, uno dei sette vizi capitali).2. Anticamente desiderio intenso di ricchezze, insaziabile avidità di denaro.