Quante Volte

Quante volte nel cielo del mattino ho contemplato il sole sopra un monte raggi d’oro tra l’erba d’un giardino o riflessi sull’acqua d’una fonte. E poi ho visto scure nubi pronte a macchiare l’immensa limpidezza per nascondere al mondo l’orizzonte come un velo nasconde la bellezza. Brilla leggero e come una carezza ci avvolge per … Continua a leggere Quante Volte

Sonetto XXXIII

Spesso, a lusingar vette, vidi splendere sovranamente l’occhio del mattino, e baciar d’oro verdi prati, accendere pallidi rivi d’alchimìe divine. Poi vili fumi alzarsi, intorbidata d’un tratto quella celestiale fronte, e fuggendo a occidente il desolato mondo, l’astro celare il viso e l’onta. Anch’io sul far del giorno ebbi il mio sole e il suo … Continua a leggere Sonetto XXXIII

L’Estate addosso

La tua bellezza non ha paragone. Tu sei fresca come un soffio di vento in un giorno della bella stagione, l’Estate poi finisce in un momento. Caldi raggi d’oro dal firmamento smettono di brillare sul creato. Cose belle diventano un frammento d’un attimo di tempo già passato. Quando tutto sarà dimenticato tu non sparirai come … Continua a leggere L’Estate addosso