Temperànza [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare].1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri corporei, conformemente alla retta ragione; nella teologia cattolica è una delle quattro virtù cardinali; nell’uso comune è intesa soprattutto come moderazione nel … Continua a leggere Temperànza
Categoria: Poesie
Dialogo Estivo
EstateEr cielo sgrulla pioggia a catinellepoi sbianca mette a ninna er solleonel’arietta imbruna e se veste de stelle.Tintarella de luna. Mo torna l’afa e la luna stupitade sta mascherata, se spostasur mare, speranno che affoghier male de chi creded’esse normale. Estate n.2E’ sempre la storia vecchia e baccucca,se scappa verso ‘na bella occasionema è solo … Continua a leggere Dialogo Estivo
Estate 2020
Er cielo sgrulla pioggia a catinellepoi sbianca mette a ninna er solleonel’arietta imbruna e se veste de stelle.Tintarella de luna. 5 agosto 2020 Scartaccia
Spilorcerìa
Prisco è sverto e je piace de fa er dritto:conquista, spenne, spanne, cazzarola.Vince, stravince e nun è mai sconfitto.Nun je serve nemmanco na parola,è un assopijatutto e zitto zitto,se tiene tutto quanto stretto stretto,che nun va più nemmanco ar gabinetto. AvarìziaLucio Tarquinio Prisco02 ottobre 2019Leone Antenone detto Scartaccia
Lucio Tarquinio Prisco
Lucio Tarquinio Prisco è stato il quinto Re di Roma. Il suo nome fornisce numerose informazioni su di lui. Al Tarquinio che dà indicazioni sull’ origine etrusca (primo Re dopo la dinastia Sabina), venne successivamente aggiunto il Prisco per distinguerlo dal suo successore Tarquinio il Superbo. A Tarquinia viveva una vita agiata, essendo il figlio … Continua a leggere Lucio Tarquinio Prisco
Avarìzia
Avarìzia [dal lat. avaritia, der. di avarus «avaro»].1. Eccessivo ritegno nello spendere e nel donare, per un gretto attaccamento al denaro e a ciò che si possiede (considerato, nella dottrina cattolica, uno dei sette vizi capitali).2. Anticamente desiderio intenso di ricchezze, insaziabile avidità di denaro.
Le cose
Er bastone, le chiavi, li spicetti,er lucchetto, le parole appuntateche mai saranno lette da giornateche me restano, scacchiera e fojietti,un libro e tra le pagine sguarcitala viola, monumento a na seratade certo bella ma oramai sfiorita,ricordo de na luce tramontatad’un’alba disillusa. Quante cose?Lime, portoni, mappe, coppe, chiodi,schiave che ce servono in tanti modi,ciecate e stranamente … Continua a leggere Le cose
Trevità
Core er silenzio, deserto de marmo,natura morta nell’acqua che score,muta bellezza e risona la storia. 16 aprile 2020Scartaccia
Rosichìno
Le zinne de na Lupa a du’ gemelli,du’ principi bastardi e spensierati,cresciuti a Fiume, cresciuti monelli,che sur più bello se sò appiccicati.Fanno la conta, fratelli cortelli, vince chi vince senza compromesso:Romolo è Roma e Remo cià rimesso. InvìdiaRomolo21 marzo 2019Leone Antenone detto Scartaccia
Romolo
La leggenda vuole che Romolo sia stato abbondonato su una sponda del Tevere e allattato da una Lupa, insieme a suo fratello Remo.I gemelli, una volta cresciuti, nei luoghi della loro infanzia fondarono una città; per stabilire chi dovesse governarla, si sfidarono in una gara a chi avesse visto più uccelli in volo. Remo per … Continua a leggere Romolo