sipario rosso su travi de cielocome fondale le nuvole scurela luna accesa fa l’occhio de boveun padre gioca ar cavajere nerotramonta er sole è l’ultimo atto. Pe tutti noi la vita è nosteriala scena è muta e scrocchiano l’applausi. per Gigi Proietti02 novembre 2020Scartaccia
Categoria: Poesie
Bonagràzia
Dentato è tutto core e tanta azionedifenne, offenne, sa domà le bervee a le pene dà consolazione;pe Roma se fa in quattro quanno servetra na fatica e na sopportazione.Trabocca er male, resiste la gentesenza l’amore nun se sarva gnente. CaritàManio Curio Dentato10 aprile 2020Leone Antenone detto Scartaccia
Manio Curio Dentato
Manio Curio Dentato fu un eroe plebeo e il suo cognome pare derivi dal fatto che, appena nato, avesse già i denti sviluppati. Viene varie volte definito da Cicerone “homo novus” per le sue umili origini; sembra che sia stato di discendenza sabina.Il primo incarico che assunse fu quello di tribuno della plebe. Durante il … Continua a leggere Manio Curio Dentato
Carità
Carità [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»].1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio.2. a. Più comunemente, amore attivo per il prossimo che si esplica soprattutto attraverso le opere di misericordia, che non ne possiede la virtù, o non si fa scrupolo … Continua a leggere Carità
Diluvia
La sera se rischiara bruscamenteperché viè giù de botto nacquazzone.La pioggia è già passata ner presentee forse è solo questa la questione.Chi la sente, ricorda l’ occasioneche riporta a quer tempo de dorcezzaa quelle guance rosse d’emozionea quer grugno paonazzo dall’ebrezza.Tutta st’acqua che macchia er parabrezzarallegra la periferia dormientepergole nere ne la giovinezza.La sera fresca … Continua a leggere Diluvia
A Sperlonga
L’antica Roma chiusa in una grottatante rovine in mostra nell’acquarioun ber foro de muti come pesci;Pare un’umanità senza speranzache se tiè a galla panza contro panza.Io come loro un pesce però fori dell’acquaIncrespa l’onna, ingroppo er cavallonee vado su na strada tutta miae zitto zitto vedo l’orizzonte. 19 settembre 2020Leone Antenone detto Scartaccia
Acerba
Ha preso un “la” ma ancora non è notaè un ber sóno che ancora nn è voceperò è dorce in tutta quell’asprezza.Cià l’ammacco de chi se sente vivoe a un certo punto ar frutto der discorsomatura le parole e casca un verso. 02 luglio 2020Leone Antenone detto Scartaccia
29 agosto 2020
Nassolo de forchette,nadagio de ciavatte,la musica de sta senza fa gnenteda un ritmo scanzonatoa un ballo improvvisato,un tango de persone sur vialetto.L’orafo batte er tempo sull’ottonecià un telo nero trapunto de spilliappesi lassù fili chiusi a chiavie gabbiani d’argento,e anelli intrecciati.Ninnoli che rallegrano le danzedu’ giorni de vacanze.Sperlongo er passo, risplenne la lunae aspetto che … Continua a leggere 29 agosto 2020
Quilìbbrio
Pianta cicoria, quarche ravanello,fa magnà l’oche e se raccoje l’ova.Posa la farce e ripone er rastrellosolo se Roma viè messa a la prova;lì Cincinnato sfodera er cervello.Però, ar trionfo de la dittaturase ne ritorna a seminà verdura. TemperànzaLucio Quinzio Cincinnato27 gennaio 2020Leone Antenone detto Scartaccia
Lucio Quinzio Cincinnato
Lucio Quinzio nacque prima della fondazione della Repubblica e probabilmente venne chiamato Cincinnato per la sua capigliatura, infatti l’appellativo significa letteralmente “riccioluto”.La prima elezione ai massimi livelli politici fu come “Consul Suffectus” (supplente), in sostituzione del console Publio Valerio Publicola. Fu due volte console e due volte dittatore.La leggenda narra che a quel tempo i … Continua a leggere Lucio Quinzio Cincinnato