Morte a galla di stessi destini torna nel mare senza più vele, sul pelo dell’acqua scie di gommoni, onde si scontrano contro le rive. Resti di stelle tra forme di treno, baci di sole tra pala e secchiello. Un mucchio di sabbia, in aria un castello, occhi nel cielo e riflessi salati. Quest’anno l’estate. 15 … Continua a leggere Quest’anno l’estate
Categoria: Poesie
A ritmo de lluvia – Gioco alla conta
Sopra l’ombrello rimbalza la pioggia invento una conta, aguzzo l’ingegno, risuona del ritmo, goccia su goccia. Alberi verdi diventano versi: “un pino marino guarda l’ontano mentre che un platano plana su i gelsi.” Quando finisce, di nuovo un casino. Ammucchiate alla meglio assi di legno che il falegname trasforma in un letto. Grazie a quei … Continua a leggere A ritmo de lluvia – Gioco alla conta
Paese dei Balocchi
“Caro Pinocchio te l’avevo detto campi meglio se t’amministri bene, Così non farai più soffrir le pene al povero Geppetto che ti riaggiusta un piede abbrustolito. Smettila col le brutte compagnie sennò la Fata non ti guarirà quelle tue brutte orecchie da somaro!” diceva il Grillo alzando al cielo il dito Sarà… – rispose lui … Continua a leggere Paese dei Balocchi
Nica e il bosco dei Cacchi
C’era una volta Nicolina, detta Nica, la pastorella che portava a pascolare il suo gregge di capre nella piana accanto all’antico bosco di noccioli vicino al Borgo dove abitava. Andava tutti giorni lì con le sue caprette, ma successe che in un giorno di pioggia Nica le perse. La pioggia era incessante, ne faceva tanta … Continua a leggere Nica e il bosco dei Cacchi
La Barba
Mi padre lo rivedo nello specchio labbra sottili in un sorriso stretto. Mentre insapono er collo cor pennello ripenso ar gioco cor pallone giallo alle scarpette bianche senza lacci sur praticello verde dietro casa. Raso la barba, m’accorcio li baffi, scopro le guance e aggiusto le basette sciacquo la faccia me sa de salato. Come … Continua a leggere La Barba
Stornello n. 3
Fior de Ginestra, arte e cucina delle parti nostra tra no stornello e un piatto de minestra. 29 aprile 2016 Scartaccia
A Tor Marancia
A Tor Marancia, sbuccio un’ arancia, je levo na coccia, gioco a “Shangai” tra facciate ribelli. Sento pischelli che inseguono sogni sotto un diamante giocavano a palla, resta na porta pe fa na tedesca. Cerchi a la testa nun pigliano un pesce, tra staccionate viè fori un compasso: schizzi de cielo in mezzo a palazzi. Er … Continua a leggere A Tor Marancia
Parole in bicicletta
Appoggio due parole sul sellino stringo metafore intorno al manubrio frasi e pedali, resto in equilibrio e prendo il senso di quello che sono. 7 novembre 2015 Leone Antenone detto Scartaccia
Lo scherzo de Bernini
Porcin della Minerva, nun è detto nun è un fungo, né un gallo, né un majale ma un elefante che coll’intelletto tiè er peso der Sapè universale. Dà le spalle a un palazzo originale, perché un domenicano buggiarone ha detto che quer peso der puntale nun lo pò regge l’immaginazione. Allora pe risorve la questione, … Continua a leggere Lo scherzo de Bernini
L’aquilone
preleva: L’aquilone di Scartaccia e Cencio © Copyright – 2016 Tutti i diritti riservati Ogni diritto sui contenuti è riservato ai sensi della normativa vigente. La riproduzione, la pubblicazione, la messa in scena, totale o parziale, di tutto il materiale originale contenuto sono espressamente vietate in assenza di autorizzazione scritta.