A woman’s face, with Nature’s own hand painted, hast thou, the Master-Mistress of my passion; a woman’s gentle heart, but not acquainted with shifting change, as is false women’s fashion; an eye more bright than theirs, less false in rolling, gilding the object whereupon it gazeth; a man in hue all hues in his controlling, … Continua a leggere Sonnet 20
Categoria: Poesie
Desideri
La Natura T’ha dipinto così co quer grugnetto cha fa innamorà e io trittico e nun so più che di’, ciò er batticore e nun se pò fermà; e pe questo, me possino cecà, er core dole e nun Te vedo più. Forme belle che è mejo nun toccà me strizzo l’occhi e nun ce … Continua a leggere Desideri
Sonnet 18
Shall I compare thee to a summer’s day? Thou art more lovely and more temperate: rough winds do shake the darling buds of May, and summer’s lease hath all too short a date; Sometime too hot the eye of heaven shines, and often is his gold complexion dimmed; and every fair from fair sometime declines, … Continua a leggere Sonnet 18
L’Estate addosso
La tua bellezza non ha paragone. Tu sei fresca come un soffio di vento in un giorno della bella stagione, l’Estate poi finisce in un momento. Caldi raggi d’oro dal firmamento smettono di brillare sul creato. Cose belle diventano un frammento d’un attimo di tempo già passato. Quando tutto sarà dimenticato tu non sparirai come … Continua a leggere L’Estate addosso
Sonnet 60
Like as the waves make towards the pebbled shore,so do our minutes hasten to their end,each changing place with that which goes before,in sequent toil all forwards do contend.Nativity, once in the main of light,crawls to maturity, wherewith being crowned,crookèd eclipses ‘gainst his glory fight,and Time that gave doth now his gift confound.Time doth transfix … Continua a leggere Sonnet 60
Spiaggia
le onde si infrangono sulla riva, le ore si inseguono tra gli istanti, passi e minuti vanno alla deriva, e fanno i conti con l’andare avanti. Il sole con i suoi raggi brillanti, risplende come un bimbo appena nato fino al tramonto. Son anni raggianti, che riprendono quello che hanno dato. Il tempo ruba rarità … Continua a leggere Spiaggia
Sonnet 122
Thy gift, thy tables, are within my brain full charactered with lasting memory, which shall above that idle rank remain beyond all date, even to eternity; or, at the least, so long as brain and heart have faculty by nature to subsist; till each to razed oblivion yield his part of thee, thy record never … Continua a leggere Sonnet 122
Quaderno
Mi hai donato questo bel quaderno ma non mi basta scrivere Poesia per custodire il nostro amore eterno. Così lo lascio nella fantasia, almeno lì tutta la bramosia sarà al sicuro da ogni tradimento fino a che l’oblio non spazzerà via la tua immagine col mio turbamento. L’intensità di questo sentimento mi impone di non dirlo … Continua a leggere Quaderno
La prima volta
Bella sei bella me viè er batticore! Inseguo un sogno nun ciò più pensieri, coro veloce da perdece er fiato in equilibrio, semo io e te. Coremo insieme, giramo er palazzo liberi e soli de fronte a la luna e ciò er fiatone, e me sento ribelle. Tento de corsa na strada diversa torno all’indietro … Continua a leggere La prima volta
Tutti Di-Versi.
Dentro in un cubo ch’è verde speranza, ce sò racchiuse capocce preziose, facce curiose pe sogni ribelli. Volano idee come tante farfalle. Fatte de frasi o de grossi silenzi tante parole non restano sole, diventano un gruppo, un gruppo de Classe. e spiccano in cèlo tante emozioni. 30 marzo 2017 Leone Antenone detto Scartaccia