11 giugno 2022
Caro Orlando,
oggi compi un mese.
Stai facendo le prime esperienze di te ed è stupefacente stare al tuo fianco.
Cerchiamo con la tua instancabile Mamma di prenderci cura di te: ti affianchiamo nel sonno, durante le poppate e assistiamo alle tue prime necessità. C’è da dire che in questo non siamo soli abbiamo tante persone che sono presenti: dai nostri genitori ai nostri amici e a tutta la comunità che è di contorno.
Ti offriamo il nostro aiuto sopra noi stessi: ho visto tua Mamma allattare te, sopra le forze, mentre dormiva, una tenacia che uno come me forse trova nei sogni, però cerco di dare il mio contributo e essere presente.
Pensa che in questo mese per farti addormentare ho composto anche una ninna nanna che ti canto e che ascolti e che stranamente ti concilia il sonno.
I sogni d’oro d’Orlando
Orlando, Orlando,
nel mondo, è un fiume in piena
si muove già, si muove già.
Orlando, Orlando,
la sua canoa è là nel porto,
appena è pronto, pagaierà,
sulle rapide, le acque alte
e affronterà le burrasche,
i temporali, le avversità,
Orlando, Orlando,
le sue avventure, è in libertà.
Orlando, Orlando,
nell’infinito, pupo gerundio
così facendo, pupo giocondo
così crescendo, pupo tremendo
e dondolando, pupo rotondo.
Orlando, Orlando,
il mappamondo è una roulotte
il girotondo è una roulette
Orlando, Orlando,
fa il vagabondo come Charlotte,
fa il vagabondo come Charlotte.
2 giugno 2022
Ti vedo negli occhi e volo su tante immaginazioni ma il pensiero attera sempre a saperti senza di me: penso a come è difficile non avere un padre che affianca le tue scoperte, incoraggia e protegge le tue esperienze ma so anche quanto questo permetta libertà e intraprendenza.
Cercherò di essere al tuo fianco però senza ostacolarti: vorrei favorire la tua libertà.
Ancora non rispondi ma già ti dico che ti voglio tanto bene.
Il tuo babbo
Leone.